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L’originario cenobio fondato nel 955 dal monaco basiliano S.Nilo di Rossano ha subito nel tempo molteplici interventi. Gli studi archeologici sulle trasformazioni architettoniche e le superstiti testimonianze musive, pittoriche e scultoree hanno consentito di interpretare il complesso monumento,che mantiene intatta la sua eleganza, perchè impregnato di cultura artistica bizantina, ma anche esempio dei sistemi costruttivi e decorativi normanni. L’impianto,oggi costituito da tre navate,orientate ad Est,presenta due ingressi diversi da quello originario. Gli spazi interni sono divisi da due colonne e in sei pilastri. Dell’antica abside normanna resta traccia visibile nel pavimento dell’attuale presbiterio relativo al XVII-XVIII sec. Alle pareti affreschi (XII-XIII sec.),con figure di santi; nell’abside presentazione di Maria al tempio. Il pavimento,in opus sectile,presenta quattro raffinatissimi mosaici raffiguranti misteriose figure zoomorfe, tutt’oggi oggetto di studi ed interpretazioni.